Sostenibilità a San Gallo

È da tempo, ormai, che la sostenibilità non costituisce più un tema di nicchia, bensì una sfida e un potenziale per tutti i settori della società. St.Gallen-Bodensee Turismo intende impegnarsi a 360° a favore della sostenibilità sul fronte ecologico, economico e sociale. In quest’ottica, le sue attività si concentrano sulle tre dimensioni corrispondenti: ambiente, economia e società. L’organizzazione tiene conto dei diversi aspetti della sostenibilità e ad essi allinea l'insieme delle sue misure e iniziative. La regione San Gallo-Lago di Costanza sostiene numerosi progetti in grado di coniugare la teoria alla pratica. L'obiettivo è offrire agli ospiti un orientamento e un valore aggiunto, prospettando l’impegno a favore della sostenibilità come un plus.


Impegno dell’organizzazione St.Gallen-Bodensee Turismo

Aspetti ecologici

L’obiettivo per l’anno 2021 è la compensazione delle emissioni di CO2 inevitabili, da realizzare grazie alla collaborazione con la fondazione myclimate e al progetto «Cause We Care». In tale contesto, il cliente può compensare le emissioni inevitabili legate al proprio soggiorno attraverso i progetti per la tutela del clima di myclimate, versando un contributo su base volontaria contestualmente all’esperienza prenotata. Le somme destinate alla compensazione saranno poi utilizzate per progetti di tutela climatica interni o esterni.

SGBT s’impegna, inoltre, a favore del programma Swisstainable di Svizzera Turismo, il quale prevede un rigoroso controllo in materia di sostenibilità a cui l’azienda si è volontariamente sottoposta e che contempla dodici aspetti diversi. Sulla scorta dell’autoanalisi condotta mediante il suddetto controllo, sono state definite tre misure relative ad ambiti distinti che dovranno essere attuate nei prossimi 24 mesi. Tali misure riguardano in primo luogo l’eliminazione dei punti deboli o la profilazione dell’azienda. Grazie agli sforzi già profusi a favore della sostenibilità e del costante processo di ottimizzazione, SGBT detiene orgogliosamente da fine novembre 2021 il Level II engaged. Il raggiungimento di questo livello presuppone la scelta consapevole di una gestione aziendale sostenibile e richiede una rispettiva certificazione in tale ambito. St.Gallen-Bodensee Turismo ne è oggi orgogliosa detentrice.

Dal 2021, SBGT è partner del Global Destination Sustainability Index (GDS-Index) di GUBI Consulting S.L. per tre anni consecutivi. Il GDS-Index è un programma di miglioramento dei servizi e delle prestazioni offerte per rendere più sostenibile l'industria del turismo d'affari e di piacere. Nell’ottica di un impegno comune, esso affianca le aziende di Destination Management e le agenzie di organizzazione congressi ed eventi per favorire, promuovere e riconoscere l’adozione di pratiche responsabili e rigenerative. In quest’ottica, vengono valutati quattro settori chiave strategici ai fini della prestazione sostenibile di una destinazione turistica: strategia ambientale e infrastruttura urbana, sostenibilità sociale della città, sostegno degli operatori del settore e strategie e iniziative della Destination Management Organisation.

A tal fine, SGBT si è sottoposta a una vasta raccolta dati, i cui risultati sono ora disponibili e consultabili individualmente da parte delle DMO tramite la piattaforma «OMNI». Tutti i risultati dell’indice di sostenibilità globale 2023 sono riportati qui. A causa di varie altre cooperazioni regionali, il coinvolgimento nell'indice GDS non sarà continuato per il momento.

Internamente, SGBT si attiene al principio delle 3R: riduci, riutilizza e ricicla.  Coerentemente a tale principio, si adottano soluzioni di risparmio energetico, un ricorso minimo alla carta e la riduzione della produzione di rifiuti e del relativo impatto ambientale attraverso il riciclaggio di cartone, carta e capsule per caffè.

«Ai tempi della pandemia la sostenibilità è ormai diventata un atteggiamento generale nei confronti della vita e non è più una questione di budget. Sebbene uno stile di vita sostenibile continui a essere spesso etichettato come elitario e fortemente legato alla disponibilità economica individuale, gli attuali sviluppi denotano una netta controtendenza».

Thomas Kirchhofer, Direttore di St.Gallen-Bodensee Turismo

Aspetti sociali

SGBT mira a una gestione aziendale sostenibile, anche sul fronte sociale. In quest’ottica, SGBT investe sistematicamente nel benessere dei propri collaboratori offrendo loro, oltre a svariate opportunità di crescita, un’organizzazione flessibile degli orari di lavoro e la possibilità di conciliare lavoro e famiglia. Incoraggia lo sviluppo personale dei collaboratori e concede loro piena autonomia nella ripartizione dell’attività professionale tra home office e ore in presenza.

Uno degli obiettivi degli anni a venire sarà aumentare il il livello di soddisfazione dei collaboratori, al fine di ridurre le fluttuazioni di personale e migliorare i risultati economici dell’azienda. La sostenibilità sociale contribuisce a promuovere l’identificazione con l’azienda: se i collaboratori parlano di quest'ultima in termini positivi, ne scaturisce una forma di pubblicità indiretta. Questo meccanismo si ripercuote positivamente anche su eventuali futuri collaboratori che, in tal modo, cominciano a interessarsi all'azienda. SBGT s’impegna inoltre sul fronte della promozione delle nuove leve offrendo loro un tirocinio commerciale. Un ulteriore obiettivo consiste nella creazione, in un’ottica sostenibile, di opportunità realistiche sul mercato del lavoro per diversi gruppi target, con particolare attenzione alla sicurezza e alla salute sul posto di lavoro. A loro volta, i collaboratori devono contraccambiare contribuendo in prima persona a una gestione aziendale sostenibile coerentemente ai principi sopraccitati, ad es. attraverso un utilizzo consapevole delle risorse e una fruizione proattiva delle offerte dell’organizzazione.

Ma SGBT non mira soltanto ad attuare misure interne in ambito sociale, bensì anche a rendere accessibili le offerte turistiche a tutti. A tal fine, SGBT sostiene la «OK:GO Initiative» dell’associazione di sostegno «Svizzera senza ostacoli» che si prefigge di promuovere la disponibilità delle informazioni riguardanti l'accessibilità fisica ai luoghi per tutte le offerte turistiche che riguardano la Svizzera. In questo modo si agevola la pianificazione dei viaggi alle persone con disabilità, agli anziani e alle famiglie.

Il turismo di San Gallo-Bodensee ha concluso un accordo di cooperazione triennale con la Fondazione MyHandicap (EnableMe). Il portale online "EnableMe" offre una piattaforma di scambio e fornisce informazioni e offerte per le persone con disabilità. Insieme, esamineremo da vicino la nostra regione per mostrare ai nostri ospiti quali offerte sono accessibili. A questo scopo, verrà preparato un rapporto sulle esperienze di una persona con disabilità, che verrà pubblicato sul nostro sito web. Per prima cosa, visiteremo lo Stiftsbezirk e i Drei Weieren insieme a Gion, che è in sedia a rotelle.

«L’accento su uno sviluppo sostenibile e l’introduzione di valori di riferimento fornisce alle varie destinazioni turistiche, indipendentemente dalle prerogative dei singoli luoghi, delle linee guida a cui rifarsi. Ciò consente loro non solo di aumentare la propria attrattiva per i turisti d’affari e di svago e quindi la propria competitività, ma anche di fare nel contempo qualcosa di buono per gli abitanti e la natura – e anche per se stessi. Il potenziale in questo senso è enorme: si tratta di un’autentica situazione win-win per le destinazioni».

Thomas Kirchhofer, Direttore di St.Gallen-Bodensee Turismo

Aspetti economici

Sostenibilità economica significa per SGBT radicare obiettivi sostenibili nei piani strategici e nelle direttive dirigenziali. In quest’ottica, SGBT intende concentrarsi sulla creazione di sinergie fondamentali, aderendo, ad esempio, al progetto «Digitaler Marktplatz». Quest'ultimo mira a raggruppare al suo interno i principali operatori turistici già digitalizzati per dare vita a una piattaforma commerciale delocalizzata a cui può essere collegata, sotto forma di pacchetti, tutta una serie di esperienze turistiche. Ciò favorirà i sodalizi e fornirà una base di partenza per nuovi prodotti innovativi, ma comporterà anche ulteriori risvolti positivi: le offerte turistiche saranno prenotabili online, gli operatori potranno modificare e ampliare la propria offerta digitale e, in tal modo, si andrà a promuovere la visibilità delle offerte digitali direttamente prenotabili. Le campagne pubblicitarie risulteranno inoltre più opportune, in quanto in grado di produrre fatturato in via diretta e un risultato misurabile in termini monetari.

SGBT si adopera poi attivamente a favore della «Made in St Gallen Initiative», una piattaforma che riunisce tutti i «produttori urbani» di ogni ambito e settore - dalla moda ai mobilifici, dai saponieri agli operatori del settore alimentare fino alle aziende high-tech e agli esercizi industriali – sotto un’unica etichetta esibita con grande orgoglio. «Made in St.Gallen» è in questo senso sinonimo di indicazione geografica ufficiale. L’iniziativa è frutto dell’associazione di tante realtà dedite alla causa e risale all’autunno 2020.

«Quanto più sostenibile è l'immagine che si dà della destinazione proposta, tanto più accattivante quest'ultima risulterà agli occhi dei visitatori sensibili a questo tema, i quali sapranno apprezzare il connubio di natura e cultura e assumeranno, a loro volta, nei suoi confronti un atteggiamento rispettoso».

Thomas Kirchhofer, Direttore di St.Gallen-Bodensee Turismo